Corale La Baita

Corale La Baita 2017-06-12T08:03:25+00:00

Il Gruppo Corale LA BAITA, coro maschile a quattro voci, nasce nel 1950; anche se già da alcuni anni un gruppo di giovani, amanti del canto e della montagna, si ritrovava qua e là in modo informale per provare i primi canti. Alcuni di loro, militari di leva, avevano vissuto la tragedia della guerra, e dopo lo sbandamento dell’ esercito italiano dopo l’8 settembre ’43, avevano preso parte attiva alla Resistenza ed avevano portato a casa il gusto nostalgico del canto alpino.

Costituito ufficialmente il Coro, che si riunisce ora nella Sede del Club Alpino Italiano di Cuneo, diventando ufficialmente Coro C.A.I., con il primo maestro Nino Marabotto, apprende i primi canti, quelli classici di montagna, tratti dal repertorio dell’ormai famoso Coro S.A.T. di Trento

Occorreva però dare ordine ai canti ed alle voci, in quanto i componenti erano quasi del tutto digiuni di conoscenze musicali. Il coro si rivolge perciò ad un giovane sacerdote, curato della Cattedrale di Cuneo, Don Ugo Bessone, che aderisce con entusiasmo e mette ordine nelle partiture. Il coro comincia così a cantare a tre/quattro voci sotto la direzione di Don Ugo e si esibisce per la prima volta davanti al pubblico di Cuneo alla vigilia del Natale 1950, al Cinema Italia gremitissimo di pubblico, anche di alpini della vicina Caserma Cesare Battisti

Nel 1954 intanto, il coro si dota della nuova divisa sociale, disegnata personalmente da Nino Marabotto, artista e pittore, che si ispira al costume dei carrettieri che dalla vicina Valle Vermenagna, attraverso il Colle di Tenda, commerciavano con la Liguria e la Francia

Con il tempo anche il repertorio si rinnova. Si avvia una ricerca sui canti cuneesi; i coristi percorrono in lungo ed in largo le valli armati di microfoni e registratori e raccolgono un repertorio copioso e stimolante che permetterà la realizzazione dei primi tre dischi, 33 giri,

Nel 1964 un gruppo di coristi ed ex coristi della Baita per ricordare un corista caduto sulle montagne cuneesi, Roberto Barbero, dà inizio ai lavori di costruzione di un rifugio, in Valle Gesso, alla Vagliotta (m.1665). L’anno successivo la costruzione ha termine, il rifugio viene inaugurato e successivamente consegnato e donato alla sezione cuneese del C.A.I..

Si conclude così il primo ventennio del coro, mentre c’è un notevole rinnovamento fra le file dei coristi. Per i motivi più diversi, lavoro, famiglia, salute, numerosi coristi “storici” lasciano il coro nel quale entrano parecchie nuove leve. Lascia anche il primo maestro Marabotto (1971). Dopo Marabotto si alternano alla direzione del coro alcuni maestri, Renato Gardinali, Silvio Lamberti, Nando Rasetti, Renzo Murisasco, trovando poi stabilità con Cino Cagliero, corista da tempo e cultore di interpretazione dei canti nel più autentico spirito popolare e spontaneo.

La direzione di Cagliero termina nel 1974; lo sostituisce Piero Costamagna, corista dal 1972. Costamagna trasferisce al coro il suo immenso entusiasmo. E’ un periodo di grande attività da parte del coro con partecipazione e concorsi e trasferte: Ivrea, Alba, Soave ecc. Nel 1985 Costamagna lascia la direzione del coro. Gli subentra Modesto Cometto, diploma al Conservatorio. Ottimo arrangiatore, rivede e riarmonizza numerosi canti dando loro nuova veste e nuova interpretazione, molto precisa ed accurata. Inizia in questo periodo anche la collaborazione con il maestro Giuseppe Cappotto, compositore ed arrangiatore, che ad oggi non si è ancora interrotta.

La direzione di Cometto è la più lunga della storia del coro, fino al 1998 quando subentra un nuovo maestro, Giuseppe Maltagliati, conservatorio ed insegnante di musica nella scuola.

La direzione di Maltagliati prosegue ancora oggi con molta soddisfazione. Il coro ha raggiunto un equilibrio invidiabile, soprattutto per quanto riguarda l’interpretazione dei brani, frutto di una sensibilità non indifferente del maestro direttore.

Nel periodo 1950 – 2009 sono stati circa 250 i coristi che hanno fatto parte de La Baita, uomini assolutamente normali, accomunati dalla passione per il canto, per la montagna, dalla voglia di crescere

Il coro ha festeggiato nel mese di giugno 2015 il 65° anniversario di fondazione

Ulteriori info su http://www.coralelabaita.it

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